"Residenza del Sole" si trova a Martignano in prossimità dell'innesto di via alle Gemelle su via Bellavista lungo la strada principale che conduce al centro dell'importante sobborgo collinare della Città di Trento.

L'edificio residenziale si sviluppa su cinque livelli di cui due parzialmente interrati adibiti ad autorimessa e cantine e gli altri tre, fuori terra, ospitanti complessivamente sette unità abitative di varie tipologie e dimensioni.

Il progetto, a firma dell'arch. Paolo Bertotti e del geom. Giovanni Borsato dello Studio Tèchni di Trento, ha cercato di affrontare in modo nuovo il rapporto fra costruzione e ambiente valorizzando al massimo l'aspetto bioclimatico nell'inserimento dell'edificio nel contesto del luogo ove esso si trova. Ampie pareti finestrate contraddistinguono le fronti Sud e Ovest dell'edificio protette da frangisole che ne garantiscono l'ombreggiamento nei mesi estivi più caldi ed un naturale irraggiamento solare nei mesi più freddi quando il sole, più basso all'orizzonte, riesce a penetrare all'interno degli ambienti creando un accumulo naturale di calore. Lungo queste fronti si concentrano le zone giorno degli appartamenti - cucine e soggiorni - mentre lungo le fronti Nord e Est si trovano le zone notte ed il vano scala caratterizzati da finestrature di ridotte dimensioni in modo da limitare al massimo le dispersioni termiche.

L'edificio è stato concepito per ottenere la classe B di certificazione di Agenzia CasaClima di Bolzano; importante traguardo già raggiunto per "Residenza Martina" di Villazzano.

"Residenza del Sole" è stata progettata inoltre secondo le azioni indicate dal "Regolamento per la diffusione dell'edilizia sostenibile" recentemente emanato dal Comune di Trento, adottando criteri costruttivi che tengono in particolare considerazione l'impatto ambientali connesso all'edilizia in modo da poter ripristinare l'armonia tra uomo-edificio - ambiente, utilizzando materiali naturali non dannosi per la salute di chi vi abita e che siano facilmente riciclabili alla fine del loro ciclo vitale, nonché adottando tecnologie impiantistiche che permettono il riciclo dell'acqua piovana e la produzione di acqua calda sfruttando l'energia solare. Evidenziamo in proposito l'impiego di materiali isolanti naturali come il sughero, il recupero dell'acqua piovana per l'irrigazione dei giardini e per l'alimentazione delle cassette di scarico dei wc e l'installazione in copertura di pannelli solari-termici per la produzione di acqua calda, sia ad uso sanitario che per il riscaldamento.

Completano l'importanza ed il valore di questo nuovo edificio l'impiego di materiali di finitura ed una dotazione impiantistica di elevato livello meglio descritti nella "Descizione tecnica delle opere" allegata ai preliminari di compravendita ed alla lettura della quale Vi preghiamo di voler dedicare la giusta attenzione.

Grazie per l'attenzione

edilbeton trento s.p.a.